Rosalìa, o la porta d’ingresso al nuovo mondo latino

C’è chi la conosce essenzialmente come protagonista con Bad Bunny di “La noche de anoche”, ma Rosalìa è molto più che la “solita” cantante da tormentone latino. Questa giovanissima cantante spagnola è stata anche attrice per Pedro Almodovar, e ha al suo attivo due album molto interessanti completamente diversi dalle collaborazioni di alto profilo delle ultime stagioni, che la hanno trasformata in un animale da Top Ten.

Il flamenco del ventunesimo secolo

Tra un duetto con Billie Eilish e una comparsata al fianco di Ozuna, Rosalía Vila Tobella (questo il suo nome completo) è infatti una raffinatissima interprete di flamenco, che però viene declinato in maniera personale in virtù della giovane età della musicista, esposta evidentemente come tutti i millennial a beat e ritmi sincopati dalla scena house e hip-hop.

Un progetto originale ma che le ha attirato le critiche dei puristi: non che a lei sembri importare, del resto. Rosalía va per la sua strada fatta di contaminazioni e fra un pezzo con Cardi B e uno con J Balvin sta ridisegnando completamente cosa significa fare musica per il mercato latinoamericano in questo periodo.